Si definisce insonnia lo stato in cui una
persona percepisce il proprio sonno come insufficiente o insoddisfacente; in
altre parole quando il paziente non riesce a trarre beneficio dal riposo
perché dorme troppo poco oppure dorme male.
L’insonnia non è una malattia univoca ma si presenta in tanti modi
diversi, ecco perché clinicamente viene classificata tenendo conto di almeno
tre parametri: la sua durata, le possibili cause e la tipologia.
Durata dell’insonnia: varia da paziente a paziente e può subire
modificazioni nel corso della vita di uno stesso individuo.
Può esserci insonnia occasionale (che dura da
una a tre notti e spesso è legata a periodi di tensione emotiva),
transitoria (che dura da tre notti a tre
settimane) o cronica (se dura più di tre settimane).
Cause dell’insonnia: distinguiamo l'insonnia primaria o non
organica (quando il paziente è sano e non ci sono cause apparenti che
giustifichino l’insonnia) e secondaria (quando l’insonnia è dovuta ad
altre malattie fisiche o altri problemi psicologici, come la
depressione, l’ansia
o un lutto recente).
Tipo di insonnia: distinguiamo l'insonnia iniziale (quando il
paziente fatica ad addormentarsi), centrale (caratterizzata da
frequenti e sostenuti risvegli durante la notte) e tardiva
(caratterizzata da risveglio mattutino precoce). Esiste anche un'insonnia
soggettiva, ovvero la percezione di dormire poco e male, nonostante i
dati oggettivi dimostrino il contrario e la persona dorma più o meno
regolarmente.
Lungi dall'essere una malattia, l'insonnia
si configura come un sintomo, e quindi come il segnale di
allarme di un disagio sottostante.
Spesso tale disagio può essere stato causato da situazioni particolarmente
dolorose e difficili da affrontare ed elaborare quali una separazione o un
grave lutto.
Anche per questo, spesso l'insonnia si configura come un sintomo temporaneo.
Solitamente, infatti, nel momento in cui si ha la possibilità di elaborare
il disagio sottostante, i pazienti recuperano una buona qualità e quantità
di sonno.
Frequentemente ci sentiamo dire "Dottore, questa notte ho finalmente
dormito..."
Scopri ora come si sviluppa il
percorso terapeutico.
Il dottor Francesco D'Onghia e la dottoressa Claudia Scarpati sono entrambi psicologi psicoterapeuti, laureati presso la Facoltà di Psicologia dell'Università "La Sapienza" di Roma ed iscritti all'Ordine degli Psicologi della Regione Lazio (Roma).
Esercitano a Roma, presso lo Studio di Psicologia e Psicoterapia "EmotivaMente", che ha due sedi:
Contatta liberamente lo Studio di Psicologia e Psicoterapia "EmotivaMente" di Roma
telefonando ai numeri:
D.ssa Claudia Scarpati - 340 8048443
Dott. Francesco D'Onghia - 347 2265998
oppure scrivendo a
[email protected] (D.ssa Claudia Scarpati)
[email protected] (Dott. Francesco D'Onghia)
(Ricorda di inviare il tuo recapito telefonico per essere ricontattato più
velocemente)